1905
"Il Resto del Carlino" per Carducci
Il “Resto del Carlino” dedica la prima pagina di capodanno a Giosue Carducci, che sta per lasciare l'insegnamento universitario.
A questo “plebiscitario omaggio” partecipano i personaggi più eminenti della cultura italiana, da De Amicis a Croce, da Fogazzaro a Pascoli, da Oriani a D'Annunzio.
Giunge al poeta malato anche il telegramma del re Vittorio Emanuele III. L'albo con i messaggi originali pervenuti al giornale sono portati a casa Carducci dal direttore Zamorani e da Federzoni.
Il poeta rimane piacevolmente sorpreso nel sapere che il promotore dell'iniziativa del "Carlino" è Alfredo Oriani, con il quale in passato c'erano stati dissidi.
Fonti della notizia:
› consultaApprofondimenti:
- Dino Biondi, Il Resto del Carlino 1885-1985. Un giornale nella storia d'Italia, Bologna, Poligrafici Editoriale, 1985, pp. 81-82